La stagione di Jannik Sinner ha toccato vette che il 22enne asso altoatesino non aveva mai toccato nella sua carriera. Questo è sicuramente il momento più alto, di sempre, per l’intero movimento tennistico nostrano ed uno dei più alti per la totalità del panorama sportivo italiano.

Dopo essere stato decisivo nel portare la Coppa Davis in Italia dopo quasi 50 anni, lo scorso autunno, Sinner ha deciso semplicemente di diventare il più forte tennista in circolazione ed ha cominciato a macinare successi e scalare posizioni nel ranking mondiale Atp che classifica i giocatori di tutto il Mondo a seconda del punteggio conquistato in campo.

A fine gennaio il grande trionfo agli Australian Open, con il primo grande Slam della sua carriera, il primo Australian in assoluto per il tennis italiano ed il primo Slam per il nostro Paese dai tempi di Adriano Panatta al Roland Garros. Per Jannik, però, evidentemente non era abbastanza e sono arrivati in serie anche i trionfi agli Atp 500 di Rotterdam.