Opera in argilla "il diavolo nel pozzo"

89,00 €

Pezzo unico e raro di artista contemporaneo

Il Diavolo nel Pozzo

In un remoto villaggio circondato da fitte foreste, si narrava una antica leggenda su un pozzo maledetto. Si diceva che al suo interno dimorasse il Diavolo in persona, pronto a trascinare nelle profondità dell'inferno chiunque osasse avvicinarsi troppo.

Un giorno, una giovane donna di nome Elena udì la storia del pozzo e la sua mente fu invasa da una folle curiosità. In preda all'insaziabile desiderio di scoprire la verità dietro la leggenda, decise di recarsi al pozzo per verificarne personalmente l'esistenza del presunto custode infernale.

Giunta sul luogo, Elena rimase sbalordita di fronte alla profondità oscura del pozzo, dalla cui bocca sembrava echeggiare un sottile sibilo che le gelò il sangue nelle vene. Nonostante l'impulso irrazionale che le diceva di allontanarsi immediatamente, Elena si avvicinò risoluta alla soglia dell'abisso per gettare uno sguardo dentro.

Quel che vide sembrava provenire direttamente dall'oscurità stessa: due occhi ardenti come brace fissi su di lei con malefica intensità. Il terrore immobilizzò Elena sul posto mentre una risata demoniaca riempiva l'aria intorno a lei.

Il Diavolo nel pozzo aveva individuato la sua prossima vittima e non aveva intenzione di lasciarla sfuggire facilmente. Con una voce roca e minacciosa, cominciò a tessere promesse di potere e ricchezza in cambio della sua anima immortale.

Elena sentì l'attrazione irresistibile delle parole del Diavolo che le offriva tutto ciò che desiderava ma al prezzo della sua completa sottomissione. Trovandosi al bivio tra il tentatore malefico e la sua stessa salvezza eterna, dovette fare una scelta cruciale che avrebbe determinato il destino della sua anima per l'eternità.

E così, nel silenzio opprimente intorno al pozzo maledetto, si consumò un patto nefasto tra l'animo tormentato di Elena e il malvagio custode dell'abisso. Nelle notti buie seguenti, gli abitanti del villaggio udivano ancora il suono sinistro delle catene muoversi provenire dal pozzo dove Elena era condannata a penare in eterno quale schiava del maligno signore delle tenebre.

.......Venne fuori che il diavolo che infestava il pozzo era un wraith diurno: il fantasma di una giovane donna che morì in modo improvviso e violento. Il witcher trovò il suo corpo impiccato alla corda del pozzo e, lì vicino, un braccialetto che le doveva appartenere quando era ancora in vita. Distruggere questi oggetti ruppe il legame che teneva il fantasma della povera donna in questo mondo e permise a Geralt di scacciarlo una volta per tutte.